lunedì 14 luglio 2008

Panzer division.

Dietro una grande impresa c'è sempre un grande uomo e dietro un grande uomo c'è sempre una grande donna e dietro i nostri due uomini,.... che dico uomini,.....mezzi uomini, .....che dico mezzi uomini, .......ominicchi, ......che dico ominicchi, quaquaraqua, non ci può' essere che una sola donna: Roberta. Questo tocco di donna del nordest, questa sintesi eccelsa del meglio che la razza piave potesse esprimere, questa panzer division in gonnella e lingerie, è stata capace di piazzare ben 147 magliette, vendere 255 birre da mezzo (..e che ce vo' con tutti sti' 'mbriaconi), di procurare 3 sponsor paganti e 2 forse, di sistemare un fastidioso rumorino al motore della Pandamobil e infine andare in ambasciata iraniana a Roma per ottenere con la forza, direttamente dalle mani dell'ambasciatore, il visto d'ingresso. Se i due nostri “signorini”, cari lettori, giungeranno satolli, rutilanti e “rutanti” a Ulaanbaatar , ...ebbene sì..., dovranno eterna riconoscenza a quest'esile e modesta fanciulla. A mo' del giornalista del “Il Gazzettino” Tommaso Bisagno, ho contattato telefonicamente Roberta per un intervista in esclusiva, ma ahimè, l'allievo è risultato molto, ma di molto più scarso del maestro. Per dirla in breve, senza ottenere neppure un appuntamento, mi sono trovato ad essere felice proprietario di ben 21 magliettine Turbofolk, un pistone rotto della Pandamobil, un pupazzetto rosa, l'abbonamento a Sky e alla rivista “La torre di guardia” e una miracolosa crema “in-turgitante”. Bene, la sapete una cosa? Funziona, ma solo sulle mani.....che fatica scrivere il pezzo!!!


4 commenti:

Anonimo ha detto...

Dai, non t'abbattere, 3 magliette te le posso ricomprare io. E' fatta così, c'ha il commercio nel sangue e non bisogna contraddirla. Se te ne propone altre, tu comprale che poi ci mettiamo d'accordo. Assecondala sempre, altrimenti per vendetta ti fa comprare in comodi fascicoli tutta la Treccani e l'Enciclopedia dei ragazzi. Pensavamo anche di portarcela via nel viaggio, e aizzarla contro i venditori abusivi dei bazaar di Samarcanda e Bukhara. Ma il terrore di essere arrestati per frode fiscale in Uzbekistan ci ha fatto infine desistere.
Stefano

Anonimo ha detto...

Ma che è sta storia dell'IPOD, troppa tecnologia, troppa innovazione mi fondono le membra. Sono un tipo da Panda 750, non da razzi spaziali...
Stefano

Anonimo ha detto...

A Gianfrà, ma le mucche registrate nelle criptiche prove tecniche di trasmissione del DEMO RADIO WEB NEWS TURBOFOLK dove le hai beccate?
Ed erano mucche o yak?
Mi sembravano un po' stonate effettivamente....o erano messaggi subliminali?
Stefano

Anonimo ha detto...

Eh,.... uno compra degli effetti sonori a basso prezzo, probabilmente piratati, al mercato, dalla bancarella dei cinesi, e questi sono i risultati!!!