mercoledì 23 luglio 2008

Resoconto giornata del 23 luglio 2008.

Grazie a qualche spione sicuramente non figlio di Maria ma di qualcun'altra, l'equipaggio Turbofolk è entrato in un definitivo silenzio stampa. Pare che il blogger abbia messo online materiale di carattere privato, in specifico registrazione che doveva riguardare comunicazioni di servizio. In primis, nego nel modo più assoluto di aver messo in onda materiale di conversazione privata; probabilmente c'è stato un equivoco. ....Qualcuno confuso dalle preghiere del Muazin ha capito male, il caldo e l'afflosciamento ha poi fatto la sua parte......Sono o non sono bravo? Si vede che ho fatto un corso di comunicazione strategica convulsiva di Silvio B., eh? ....Lasciamo perdere le interpretazioni - illazioni e veniamo all'argomento del blog. Oltre il silenzio stampa ci si è messa pure l'asprezza del territorio ad impedire le comunicazioni con la squadra. Nell'ultimo contatto avvenuto alle ore 16.48, Stefano e Alessandro manifestavano l'intenzione di raggiungere, anche in tarda serata, il lago di Van (altitudine di circa 1700 metri) nei pressi del confine iraniano. In caso di forte ritardo, la nottata di sonno sarebbe trascorsa in auto senza ulteriori tentativi di contatto con la base in Italia. In questo territorio, ricordo, l'etnia prevalente è di origine curda. Rimane quindi tuttora in piedi, per la gioia di T.B., l'ipotesi rapimento PKK... a domani.


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