domenica 20 luglio 2008

20 luglio 2008. Siam come le ricotte: affumicati.

Solo un giorno e mezzo fa la gloria. Milano da bere ma da non respirare. La visita di due emigranti vittoriesi alla partenza. Il giornalista de “La Repubblica” che prepara il pezzo sul Mongol Rally. La corsa per superare la tangenziale di Mestre. La corsa per arrivare in tempo a Trieste per la “magnata “ di pesce. Oggi Carmelo (uno degli emigranti vittoriesi a Milano) ci chiama, il pezzo sul Mongol Rally è sull'inserto milanese del quotidiano “La Repubblica”. L'articolo è scialbo, ufficiale, noioso. Ah, Bisagno, Bisagno...ci fossi stato almeno tu alla “Repubblica”, le diciotto pagine non c'è le avrebbe tolte nessuno, e che pagine! Alle vertiginose altezze seguono poi sempre gli abissi. Rolling Stones, campi incolti in fiamme e camion puzzolenti da superare....che poesia! E siamo solo in Serbia! Questa sera più nessun messaggio. Questa sera lasciateci scatenare, danzare. Il turbofolk impazza in queste calde piazze. Lasciateci sgranchire prima che arrivi il silenzio e l'immobilità del deserto. La schioppettante Panda ora riposa e si raffredda. A domani.


3 commenti:

Anonimo ha detto...

grazie per i complimenti! tb

Vecchio Cammello ha detto...

Dovere, Maestro!

Anonimo ha detto...

veramente anche il corriere ha fatto un articolo sul mongolrally. peccato citassero principalmente uno degli equipaggi solo perche' c'era alla guida l'amministratore italiano di una nota multinazionale di pneumatici per auto.