Ormai è gara su chi vada il merito della riuscita del viaggio. Adesso salta fuori pure il Buddha con la sua statua di 26 metri a Ulan Bator. La cosa non ci convince, il distacco filosofeggiato dalla sua dottrina è in contrasto con gli scopi degli sponsor del team (sopratutto del Dan). Rimane sempre in piedi e si fa più concreta l'ipotesi della “magia DEL rosso” o “magia rossa”.
domenica 17 agosto 2008
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