domenica 9 marzo 2008

Presentazione

Il Mongol Rally è una manifestazione internazionale a scopo benefico nata in Inghilterra alcuni anni fa, consistente in una corsa non competitiva da Londra ad Ulaan Baator in Mongolia a bordo di automobili usate con cilindrata non superiore ai 1.000 c.c.( www.mongolrally.com ). Oltre ai costi dell’iscrizione viene richiesta una donazione obbligatoria minima per ogni equipaggio di 1.000 Sterline, che saranno devolute ad Enti ed ONG coinvolte nel progetto ed operanti nel territorio mongolo a favore di minori e di popolazioni disagiate. I veicoli utilizzati per il viaggio e giunti a destinazione saranno poi messi all’asta sul mercato locale ed i proventi ottenuti devoluti anch’essi in beneficenza.

Enti coinvolti:
Riportiamo di seguito l’elenco degli Enti e delle ONG finora coinvolte nelle precedenti edizioni e già confermate nella prossima, essendo attualmente in corso contatti per il coinvolgimento di altre organizzazioni, anche italiane.
www.mercycorps.org
www.cncf.org
www.hopeandhomes.org
www.camda.org
www.sworde-teppa.org
Alla scorsa edizione parteciparono 200 equipaggi di diverse nazionalità, raccogliendo in totale circa 300.000 € tra donazioni e ricavati dalla messa all’asta dei mezzi; l’edizione del 2008 prevede la partecipazione di 300 equipaggi, tra cui due gruppi dell’area mediterranea con partenze da Madrid e da Milano: l’obbiettivo è di superare l’importo donato lo scorso anno.

Le regole:
Il Mongol Rally non prevede alcuna forma di assistenza lungo il percorso, e le uniche regole sono di utilizzare automezzi sotto i 1.000 c.c. di cilindrata (o moto sotto i 125 c.c.), il divieto di utilizzare GPS, e l’obbligo di devolvere a scopi benefici denaro e le auto.

Il nostro equipaggio:

Alessandro Tomasella , 43 anni, laureato in ingegneria meccanica. Vive e lavora a Vittorio Veneto; nel tempo libero, oltre a praticare Free Climbing e frequentare la montagna, ama viaggiare (Yemen, Marocco, Sud Africa, India, Cuba).

Email Alessandro

Stefano Barabino , 42 anni, libero professionista. Vive a Vittorio Veneto e lavora tra Italia ed Austria; appassionato di viaggi con le due route (bicicletta o moto) ha percorso recentemente la distanza tra Vittorio Veneto ed Istanbul in bicicletta.
Email Stefano


La rotta:

Assolutamente libera non essendo il Mongol Rally una gara competitiva. Da Milano (luogo di partenza degli equipaggi italiani), il tracciato prescelto attraversa Slovenia, Croazia, Serbia, Bulgaria e Turchia. Superato il Bosforo, attraversare l’Iran percorrendo una parte dell’antica Via della Seta, a sud del Mar Caspio e quindi,
attraverso Turkmenistan, Uzbekistan, Kyrgyzstan, Kazakistan e Russia, entrare finalmente in Mongolia per concludere il viaggio ad Ulaan Baator.

Il mezzo:
Orgoglio italiano e riconosciuta affidabilità hanno consigliato di scegliere una Fiat Panda usata. Stiamo valutando se optare per una versione tradizionale, oppure per la versione 4x4. In entrambi i casi ed a seconda del mezzo che troveremo, faremo eseguire tutti quegli interventi necessari per aumentarne la resistenza e l’autonomia lungo un percorso che sarà senz’altro accidentato.

Costi:
L’iscrizione al Mongol Rally, l’acquisto e la messa a punto dell’auto usata, le diverse assicurazioni per mezzo e persone, i visti di ingresso dei vari paesi da attraversare, il carburante, il volo di rientro ed i costi vivi per le 4 settimane di viaggio previste ammontano a ca. 13.000-14.000 €; , inclusa la quota minima di donazione obbligatoria di 1.000 Sterline Inglesi (ca. 1.350 €).

Donazione/Sponsorizzazione:
Per assicurare la giusta visibilità a coloro che vorranno aiutarci in questa impresa, abbiamo previsto una quota minima di contributo complessivo di € 100, pari ad uno spazio pubblicitario sul mezzo di 200 cm ; ogni somma versata verrà così suddivisa:
- 1) Il 50% a titolo di donazione per aiutare a raggiungere e possibilmente superare la quota minima di donazione prevista dal regolamento.
- 2) Il 50% a titolo di sponsorizzazione , come sostegno per le spese del viaggio.(possiamo, su richiesta, fornire il nominativo degli altri sponsor/donatori onde evitare di avere tra i contribuenti due aziende dello stesso settore merceologico o comunque in concorrenza tra di loro.)

Ritorno pubblicitario:
Il vostro nominativo con logo aziendale verrà inserito tra gli sponsor e nell’elenco dei donatori nella pagina web del nostro team “TurboFolk” all’interno del sito del Mongol Rally, all’indirizzo www.mongolrally08.theadventurists.com/turbofolk , che aggiorneremo costantemente secondo le possibilità prima e durante il viaggio. E’ inoltre probabile la creazione di un sito internet autonomo o di un “blog”, in cui inserire nuovamente i nominativi degli sponsor/donatori. Previo invio del Vostro logo con file .jpg o altro formato, sarà prodotto un adesivo che verrà applicato sull’auto da noi utilizzata ; per ogni 100 € di contributo corrisponderà uno spazio pari a 200 cm di pubblicità sul mezzo (20x10, 14x14 cm…). Per contributi 2 pari o superiori ai 1000 €, la superficie verrà triplicata (ad es. 1000 € = 3.000 cm, ad es. 230x100, 50x60..) Le superfici della carrozzeria su cui apporre la pubblicità saranno a Vostra scelta, sempre proporzionalmente alle dimensioni spettanti ed agli spazi ancora disponibili. Non sarà però possibile applicare adesivi di sponsor nella parte centrale delle portiere e su una parte del cofano anteriore, dove l’organizzazione del Mongol Rally obbliga ad apporre l’adesivo dell’evento. La stampa locale sarà opportunamente informata sull’evento prima della partenza.

Forma di pagamento:
1)I contributi da indirizzare alle donazioni sono da effettuare autonomamente tramite il sito www.willwemakeit.com/teamturbofolk con carta di credito e con un codice di accesso che Vi verrà comunicato.
2)I contributi a sostegno delle spese per il viaggio, potranno invece essere versati direttamente al team in qualsiasi forma: contanti, bonifico bancario, assegno o eventualmente beni da accordare preventivamente.

Fatturazione:
1) Per quanto riguarda le donazioni, l’associazione inglese Willwemakeit incaricata di raccogliere e devolvere i fondi per conto di tutti I team, rilascia una ricevuta che può essere utilizzata per la detrazione fiscale.
2) I sostegni in denaro a favore del nostro team potranno essere comunque documentati tramite il rilascio di una semplice ricevuta, non essendo il nostro team una struttura organizzata in grado di stipulare un contratto di sponsorizzazione e/o di rilasciare una fattura fiscale.

Altre condizioni:
Nel caso il viaggio dovesse forzatamente interrompersi per un problema di qualsiasi entità o non fosse possibile portarlo a termine con il proprio mezzo, le somme versate non potranno essere restituite ed in ogni caso la parte donata giungerà comunque a destinazione. In caso di annullamento della partenza per cause di forza maggiore, verrà rimborsata esclusivamente la quota destinata al sostegno per le spese di viaggio, mentre la quota restante verrà comunque donata all’atto della versamento.


2 commenti:

Unknown ha detto...

Un grosso saluto da un compagno d'avventura!!!

Ragazzi vi divertirete a preparare la panda!
Io mi sto divertendo un casino!!!

La nostra Stupanda sarà zavorrata a vodka!!!

Team inform our Mothers

Anonimo ha detto...

Ciao Massimo,
piacere di sentirti.
Attualmente i nostri sforzi si concentrano sul reperimento dei "dindi" tramite generosi benefattori.... Stiamo iniziando la trafila dei visti che per chi, come noi, ha intenzione di passare più di 12 frontiere, non è proprio un gioco da ragazzi.
Un grande aiuto ce lo sta invece dando Gianfranco, il nostro blogger/hacker di fiducia che ci ha preparato questo blog e sta prendendo alcuni contatti importanti.
Lo scopo è divertirsi e far divertire, il tutto facendo anche quella che una volta veniva chiamata "una buona azione".
A presto.
Stefano